sabato 10 marzo 2012

Festa della donna alla Julie & Julia


Solitamente non festeggiamo questo evento, o meglio, a causa dei nostri mille impegni non sempre riusciamo a trovare il tempo per radunarci tutte durante la settimana. Invece ieri, con un giorno di ritardo, siamo riuscite a mettere insieme tutte e con la scusa di festeggiarci abbiamo passato una bella serata.

A destraAlessia: Abito Gotha, Collana Marni, Bracciali Hermes
Chiara: Maglione Don Dup, bracciali Riccardo Forconi



Il nero e il rosso, accompagnato da toni più neutri hanno accompagnato la serata, sia come cibi ma anche come tonalità scelte per i nostri look... speriamo vi piacciano!!

Stivale nero Strategia, stivale cuoio L'Autre Choes
Borsa Secchiello nero Stella McCartney, Borsa cuoio Peekaboo Fendi
Leggins rosso H&M

Julie & Julia è il nostro tema della serata, vi starete chiedendo perché ... beh ricordate l'omonimo film interpretato dalla bravissima Meryl Streep? parlava proprio di un blog, ispirato a Julia Child, la vecchia cuoca americana che negli anni 60 ha sconvolto le tavole degli americani con ricette francesi.
Beh ovviamente vi starete chiedendo cosa c'entra con noi, la ricetta che aveva maggiormente sconvolto ed infastidito gli americani era a base di aragosta, infatti la signora Child descriveva in ogni dettaglio, nel suo famosissimo ricettario "Mastering the Art of French Cooking" la lobotomia, una particolare tecnica di annientamento dell'aragosta, che per mantenere il suo sapore naturale deve essere viva finchè la sua polpa non si cucina.
Non entriamo nel macabro dettaglio ma tra poco vedremo la ricetta.

Ispirati alla Francia, abbiamo cominciato la nostra cena a base di pesce con delle ottime ostriche francesi, visto il periodo, e del buon vino bianco.




Ed ora i tanto attesi spaghetti all'aragosta
Iniziamo con la ricetta per 4 persone ...se mangiate tanto come noi ovviamente:
           - 3 aragoste vive
    -2 scalogni
     - salsa di pomodoro
- 1 sedano
-1 carota
- peperoncino
-prezzemolo
-1 kg di spaghetti trafilati a bronzo, a noi piacciono quelli Setaro

Iniziate prendendo una pentola grande e molto profonda facendo bollire l'acqua con una costa di sedano ed una carota, quando l'acqua bolle buttate giù le aragoste, come suggerisce la Signora Child, ancora vive e lasciatele bollire circa 6/7 minuti.
Scolate le aragoste, tenete circa 5/6 mestoli di acqua da parte e aiutandovi con delle forbici tagliate la parte centrale in due parti .
Soffriggete gli scalogni con dell'olio e con il peperoncino, ovviamente la quantità regolatela voi; quando il tutto comincia a profumare mettete la polpa di una aragosta già finemente sminuzzata e subito dopo aggiungete le altre aragoste solo divise a metà ( incidete le chele con degli schiaccianoci , sarà più facile aprirle dopo).
Aggiungete la salsa di pomodoro, io ho messo quella Mutti, circa 1 bottiglia e salate , coprite con un coperchio e lasciate scaldare il tutto, ogni tanto quando il sugo si ritira troppo aggiungete un mestolo di brodo precedentemente messo via.
La cottura del sugo dura circa 1 ora.





Mettete a bollire una pentola con dell'acqua e cucinate gli spaghetti molto al dente ( sarà solo una prima cottura)  e iniziate a togliere i carapaci delle aragoste dalla pentola.
Una volta scolati gli spaghetti saltateli nel sugo per circa 3 minuti.


Impiattate gli spaghetti con mezza aragosta e bon appetit...


Ovviamente la nostra cena non poteva finire così anche se questo piatto funge da primo e scondo insieme.. quindi a grande richiesta abbiamo preparato un super dessert...

SEMIFREDDO AL TORRONCINO CON SALSA DI CIOCCOLATO


-5 uova
-1/2 litro di panna
-250 gr. di zucchero
- 250 gr. di granella di torrone bianco
-3oo gr. di cioccolato fondente Lindt

Montate le chiare dell'uovo a neve.
Con una frusta elettrica montate i tuorli d'uovo con lo zucchero finchè non diventeranno spumose e a parte montate la panna.
Incorporate la panna con le uova e aggiungere la granella del torrone .
In ultimo aggiungete le chiare mescolando dal basso verso l'alto. 
Versate la crema su delle pirottine in alluminio,  coprite con della pellicola e lasciate nel congelatore per circa 6 ore. 
Tirate fuori dal congelatore circa 15 minuti prima del consumo. Fondete il cioccolato con una noce di burro e impiattare.....

Beh noi con questa cena abbiamo preso circa 2000 calorie, non tutte le nostre amiche fanatiche della linea approverebbero  e invece  voi come avete trascorso la festa delle donne? scriveteci in posta , le idee più carine saranno pubblicate

A prestooooooo!!!



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